Sandra Petrignani – Ultima India – Baldini & Castoldi 1996
3,00 €
Editore: Baldini & Castoldi
Formato: Brossura
Anno edizione: 1996
Condizioni: Lievi segni d’uso in copertina, timbro di proprietà sull’occhiello, per il resto ottimo stato
Pagine: 166
Ayyappam sorride come sorridono i semplici. E scuote la testa con quel movimento dolcissimo, da cane da pezza nel vetro posteriore, che hanno gli indiani per dire sì.
È ad Ayyappam, l’allegro-dentro, la guida coi pantaloni occidentali, la camicia candida e i piedi nudi, che si addormenta sempre sorridendo sul pavimento dei templi, che Sandra Petrignani svela, nelle prime pagine di questo libro, il senso del suo viaggio in India.
È da quando ha letto Kim, a dodici anni, che, come il vecchio lama Teshu, ha deciso di recarsi nel paese di Shiva a cercare il Fiume della Salvezza nato là dove cadde la freccia lanciata dal giovane Buddha per liberarsi dalla Ruota degli Accadimenti.
Trovare il Fiume della Salvezza è, per Sandra Petrignani, liberarsi dalla libertà da Dio dell’Occidente, allontanarsi dal regno dove la natura è ormai una belva addomesticata e Dio è morto.
Dalla giungla del Periyar a Benares, dal favoloso parco dei templi di Khajuraho a Bombay, da Pondicherry all’agognato incontro con Sai Baba, da Cochin a Sarnath, da Matangesvara alla città-utopia di Auroville, Ultima India descrive le tappe simboliche di un soggiorno spirituale che ci restituisce tutto il fascino dell’India, innanzi tutto la vertigine che, nel «paese dell’anima», afferra il viaggiatore occidentale «nell’abbandonare la presa, nel lasciarsi spogliare di tutto, nel diventare agnello».
E, parallelamente alla descrizione reale dei luoghi, si confronta con le mille stratificazioni culturali, da Kipling a Hesse, da Henri Michaux a Pasolini, da Manganelli a Tabucchi, a Moravia che hanno creato un’India parallela, un’India dell’immaginario altrettanto reale di quella vera.
Ricognizioni, colloqui, insegnamenti, cedimenti, attese, impressioni, sensazioni, rimpianti, immagini terribili e lievi, Ultima India è uno straordinario intreccio di riflessione letteraria e reportage che appartiene alla grande narrativa di viaggio, capace di muoversi tra fascinazione e tenera ironia, voglia di abbandono a risposte rassicuranti e l’imperativo del dubbio, ultimo ma irrinunciabile retaggio della cultura occidentale.
1 disponibili