Carl von Clausewitz – Della guerra – Einaudi 2007
10,00 €
Editore: Einaudi
Formato: Brossura
Anno edizione: 2007
Condizioni: Ottimo stato
Pagine: LXXV-251
La guerra è la «prosecuzione della politica con altri mezzi». La guerra è «un atto di violenza per imporre all’avversario la nostra volontà». La guerra è «un gioco di interazioni» tra incertezza, frizioni, casualità. È un atto di intelligenza politica, calcolo di probabilità e disponibilità al rischio.
Il libro di Carl von Clausewitz (1780 – 1831) è un classico della guerra moderna, il risultato piú maturo dell’esperienza napoleonica e dunque della prima grande rivoluzione politico-militare della modernità. Il suo autore, generale prussiano, vuol capire la guerra che ha direttamente combattuto sul campo, tenendo rigorosamente fermo il nesso tra scopo politico, obiettivo militare e risorse morali e materiali, aspetti che rimangono ancora oggi attuali seppure la guerra sia combattuta con altri mezzi e altre risorse. Questa edizione a cura di Gian Enrico Rusconi propone in una nuova traduzione le parti e i capitoli fondamentali del Vom Kriege consentendo al lettore di accedere per la prima volta a quest’opera in una forma abbreviata ma fedele alla sua struttura originaria. Il saggio introduttivo, Clausewitz rivisitato, inquadra l’opera e la figura dell’autore nelle loro coordinate storico-politiche e concettuali.
Esaurito