Pubblicato il

Presentazione Edizioni Malamente

Il tema che ha fatto da collegamento negli appuntamenti scorsi è stato il territorio, con vari sguardi su come lo si è vissuto e come lo si può vivere. Quello che andremo a vedere assieme, fra le varie cose, sarà anche come parlare di territorio per il territorio, facendoci raccontare come la rivista Malamente sia un osservatorio, del territorio appunto, e come si collega ad essa la neonata casa editrice.

Edizioni Malamente è una casa editrice che nasce nelle Marche nella primavera del 2021 dall’esperienza del progetto di Rivista Malamente, in stampa dal 2015.
Il loro logo è “lu gattu puzzu”, il gatto pazzo, animale sfuggente e leggendario dei boschi marchigiani, selvatico e senza padroni che ha nel suo sguardo lo stesso spirito dei gatti neri simbolo della tradizione sovversiva internazionale.
Il progetto editoriale seguirà questo spirito, alla scoperta e riscoperta di autori e autrici che danno voce al pensiero politico radicale, alla critica sociale, alle inchieste di attualità così come alla storia “popolare” e alle storie che raccontano i territori.
“Tutto va malamente, si direbbe in questi tempi, ma a ben guardare non sempre le cose vanno così male.
A volte un bisogno comune ci fa incontrare tra simili che pensavamo estinti, altre una piccola lotta riesce a colpire e aprire una crepa nei muri del disastro sociale. L’incertezza e la crisi di questi tempi possono diventare possibilità, vecchie strutture che crollano, nuovi orizzonti che si dispiegano. Malamente vorremo veder cambiare il vento, malamente è un avverbio resistente, per chi lo sa leggere.”